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La lotta per il titolo del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2022 si è fatta sempre più intensa dopo il Round Prosecco DOC di Gran Bretagna a Donington Park. Gara 1 è stata davvero emozionante e ha visto la vittoria di Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK), la caduta di Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) con Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e il compagno di box Alex Lowes sul podio. Kawasaki ha così conquistato rispettivamente il podio numero 500 e 501: ne abbiamo parlato con alcuni dei big della Casa giapponese.

186 i podi portati a casa con Kawasaki; Jonathan Rea ha fatto meglio di chiunque altro: “È bello far parte di questa bella storia per Kawasaki; ho contribuito abbastanza ma penso che questo dimostri il loro impegno nel Campionato, specialmente al momento considerando quanti costruttori sono presenti. Inoltre congratulazioni al mio compagno di box Alex; è bello salire insieme sul podio nella nostra gara di casa ed è bello per il team. È un bel traguardo per me ma anche per il team mentre il traguardo raggiunto dalla Casa è per tutti coloro che sono in Giappone e che non viaggiano per i Round ma che lavorano sul progetto di gara. Questo è per loro e per tutti i tifosi Kawasaki di tutto il mondo che ci sostengono in ogni weekend”.

Il compagno di squadra Alex Lowes vanta dieci podi con KRT: “È bello far parte di questo storico traguardo! Da quando sono arrivato in Kawasaki, è stato un po’ strano con la pandemia e non abbiamo avuto presenti tutti i tifosi come oggi. È bello essere insieme sul podio dopo aver realizzato il primo e secondo tempo in Superoole e con tutte le persone che ci hanno guardato. Sono fiero di far parte di Kawasaki. L’anno scorso per me è stato impegnativo ma quest’anno mi sento meglio e mi sto davvero divertendo. Sono orgoglioso di essere in verde”.

Anche il campione del mondo 2013 Tom Sykes è orgoglioso di far parte di questo storico traguardo tagliato dalla Casa giapponese e di aver contribuito: “Ne sono molto, molto fiero. Se non sbaglio con Kawasaki nel WorldSBK ho conquistato oltre 100 podi. Quando lo dico mi rende molto orgoglioso. Non sono il tipo che guarda le proprie statistiche ma Kawasaki è una grande Casa che sta facendo un lavoro eccezionale nel Campionato del Mondo. Se lo sono meritato e quale posto migliore per farlo se non qui a Donington, una soleggiata Donington Park, per raggiungere quota 500 podi; ora siamo a 501, altri ne arriveranno e quindi congratulazioni”.

Il campione del mondo Toprak Razgatlioglu ha iniziato la sua carriera con Kawasaki con cui ha vinto delle gare: "Nel 2018 e 2019 ho corso con Kawasaki e sono molto contento per loro. Hanno conquistato tanti podi e spero che un giorno anche Yamaha possa raggiungere questa cifra! Nel 2019 ho ottenuto tanti podi con Kawasaki, ne sono felice e sono felice di aver contribuito a questi 500 podi".

Tre anni in Kawasaki e 14 podi ottenuti: anche Loris Baz ha fatto parte del decennio dorato di Kawasaki al vertice: “È speciale essere in quella classifica e quella statistica, essere nella top ten… non lo sapevo! Ho iniziato la mia carriera nel WorldSBK con Kawasaki e sarò sempre grato per questa opportunità. Un grande grazie a loro dato che ora sono il pilota che sono grazie all’opportunità datami da Kawasaki e Provec. Sono orgolioso di far parte di questa storia e di aver conquistato 14 di quei 500 podi, i ricordi più belli di tutte e tre le stagioni. Ho iniziato lì davvero da giovane e sono cresciuto come pilota. Sono diventato un pilota completo davvero da giovane; tutte e tre le stagioni sono dei bei ricordi. Se dovessi scegliere un podio penso che sarebbe il primo ottenuto nel 2012 a Brno, alla mia prima stagione. Nessuno se lo aspettava ed è stato pazzesco. Anche la mia prima vittoria, penso sia stata la gara successiva a Silverstone. Mi ricordo tutti i 14 podi come se fosse ieri”.

Il capotecnico di Jonathan Rea, Pere Riba, ha dichiarato che i traguardi tagliati da Kawasaki sono davvero un sogno: “È sempre bello sentire e sapere che Kawasaki sta incrementando questo tipo di record e sta ancora vincendo gare. Questo significa che tutti stanno lavorando intensamente e lavorando bene. Ho detto 1000 volte che stiamo ancora vivendo un sogno e noi tutti dobbiamo renderci conto di ciò che stiamo facendo dato che è un sogno, un sogno totale. Jonny è con noi da otto stagioni e ha vinto sei titoli, l’anno scorso ha lottato ed è arrivato secondo e anche quest’anno sta lottando di nuovo. È pazzesco, non è semplice”.

Il Team Manager del KRT Guim Roda ha ripercorso i successi del team: “Si tratta di una cifra storica. Una cifra curiosa ed ecco perché l’abbiamo celebrata con basso profilo, riconoscendo gli sforzi di tutti coloro che stanno contribuendo a questo successo. Non è soltanto il podio numero 500 ma il numero 501. Una giornata curiosa per coloro che amano i numeri e la storia. Spero che continueremo a conquistare altri podi. È bello, un grande orgoglio per continuare su questo successo”.

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